La storia che Rocketman racconta è per poco tempo quella di come Reginald Dwight sia diventato Elton John e per molto tempo quella di come Elton John sia caduto e poi uscito da diverse dipendenze. Con una certa onestà il film lo dichiara nella prima scena, in una riunione di alcolisti anonimi.

Anche quando si tuffa nel passato dei primi anni a casa, del contatto con il pianoforte, delle prime band, della formazione e dell’incontro con Bernie Taupin il film lo fa con il senno di poi per trovare ragioni (che nei casi peggiori un po’ sembrano scuse) per le dipendenze e il vortice in cui il protagonista cadrà. Non è una sorpresa questo tono di parte, il film viene da Elton John stesso ed è una caratteristica che va accettata, altrimenti si rischia di non entrarci mai dentro.

Rocketman non vuole assolutamente essere diverso dal solito, gli vanno molto bene i soliti ruoli nelle solite situazioni, anzi proprio si diverte a imitare i film come li conosciamo per far in modo che la vita di