City Hunter: Private Eyes
di Kenji Kodama
2 settembre 2019
In modo non troppo dissimile da quanto avviene con molti franchise occidentali, anche l’animazione giapponese sta attraversando un periodo in cui si lascia andare alla nostalgia, riportando al Cinema personaggi che il pubblico ha imparato ad amare ormai qualche decennio fa. Sulla scia di queste operazioni torna in azione anche lo sweeper Ryo Saeba, protagonista di City Hunter, il celebre manga di Tsukasa Hojo.
Sono passati vent’anni esatti dall’ultima avventura del personaggio, il lungometraggio animato Arrestate Ryo Saeba!; da allora non è stato realizzato alcun prodotto legato alla serie principale, con l’unica apparizione dei protagonisti relegata al manga e all’anime Angel Heart, sequel ambientato in un futuro parallelo.
City Hunter: Private Eyes va dunque a interrompere un’astinenza durata fin troppo a lungo, e, grazie a Nexo Digital, per la prima volta anche il pubblico italiano può godersi una storia di Ryo e compagni nel buio della sala cinem...
City Hunter: Private Eyes riporta in scena Ryo Saeba con un film con poco coraggio che si adagia sulla nostalgia battendo strade fin troppo note
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.