CODE 8, DI STEPHEN E ROBERT AMELL – LA RECENSIONE

Code 8, film presentato in anteprima italiana al Trieste Science+Fiction Festival 2019, porta sul grande schermo i cugini Stephen e Robert Amell per raccontare una storia ambientata in futuro in cui il 4% della popolazione nasce con delle abilità soprannaturali e si ritrova a essere discriminato e alle prese con non pochi problemi sociali e professionali.

Il giovane Connor Reed (Robbie Amell) è un “elettrico” che cerca disperatamente di trovare una soluzione ai problemi economici che impediscono alla madre (Kari Matchett) di sottoporsi ad alcune costose cure.

Spinto dalla necessità, il ragazzo si lascia coinvolgere da Garrett (Stephen Amell), un criminale attivo in un giro di spaccio di psyke, una sostanza dagli incredibili effetti stupefacenti estratta dal liquido spinale di chi possiede dei poteri. Dopo una rapina non finita nel modo sperato, i due decidono di provare a compiere un’impresa quasi impossibile e ...