Marco D’Amore alla sceneggiatura e Francesco Ghiaccio alla regia e sceneggiatura (il team che realizzerà L’Immortale, lo spin-off di Gomorra centrato su Ciro) realizzano Dolcissime, un film sportivo al femminile, uno che insieme combatte il body shaming (le protagoniste sono tre amiche prese in giro perché sovrappeso) con un capovolgimento tipico di commedie come Quattro Sottozero (invece di vergognarsi di andare in piscina decideranno di formare un trio di nuoto sincronizzato per gareggiare anche se non l’hanno mai fatto e sembrano non adeguate), tutto nella cornice del cinema sportivo post-Rocky (quello in cui un obiettivo sportivo è in realtà il pretesto per il raggiungimento di un obiettivo umano e per il miglioramento di sè).

Le Dolcissime sono una squadra che deve davvero diventare tale. Facendolo risolve il conflitto con la ragazza carina, magra e capitano del team di nuoto sincronizzato del liceo, la stessa che inizialmente aveva diffuso online un loro video in costume pe...