Marc Price è ormai un esperto nel realizzare film a bassissimo budget e con Dune Drifter , presentato in Italia grazie al Trieste Science+Fiction Festival 2020, si mette alla prova con un progetto sci-fi che attinge a piene mani ai classici del genere realizzati negli anni ’70 e ’80, ricreandone l’atmosfera con effetti digitali ridotti al minimo e una sceneggiatura non particolarmente elaborata.

Il lungometraggio si apre con una missione nello spazio: un gruppo di piloti di caccia stellari si scontrano con un’armata di nemici per cercare di salvare l’umanità. La situazione si rivela particolarmente complicata e la battaglia è davvero dura. Adler (Phoebe Sparrow) e la sua compagna vengono abbattute e si ritrovano su un pianeta vicino. La giovane cerca di salvare la collega, rendendosi conto di avere a disposizione solo due giorni di supporto vitale per riparare il caccia e riuscire così a sopravvivere. Dopo essere andata a...