E’ impossibile non parlare del film Eragon senza aver affrontato prima brevemente il romanzo da cui è tratto. Scritto da un quindicenne appassionato del genere, Christopher Paolini, il testo è passato dallo stato di produzione fatta in casa (con aiuto determinante della famiglia) a fenomeno editoriale mondiale, con diversi milioni di copie vendute.
Non è difficile capire i segreti di tanto successo: una formula collaudata, in cui le influenze de Il Signore degli Anelli e di Guerre Stellari si fanno sentire pesantemente, con l’aggiunta determinante di un protagonista post-adolescente, che ovviamente suscita l’immedesimazione del pubblico.

Per carità, è impossibile parlare di operazione studiata a tavolino. Anzi, proprio alcune caratteristiche dell’opera fanno capire l’ingenuità di tutta la situazione. Qualsiasi consulente editoriale che volesse dar vita ad un prodotto di successo e che si trovasse di fronte alla sto...