La carriera di Paola Cortellesi (al cinema) è cambiata nel 2014 con Scusate Se Esisto. Lì per la prima volta ha smesso di interpretare i ruoli delle commedie cui partecipava e ha cominciato ad interpretare ruoli che aveva scritto in prima persona. La differenza si è sentita immediatamente. La consueta storia di fuga dei cervelli rientrati e precariato ingiusto sembrava subito meno consueta, non tanto per una regia diversa o una concezione particolare, né per una trama più sofisticata del solito, ma perché la risata presupponeva sempre un pensiero dietro o era finalizzata a generarne uno.
Da sempre interprete sveglia e ricettiva, capace di replicare se stessa solo raramente ma adattarsi ed evolversi, Paola Cortellesi è qui al quinto film con il marito Riccardo Milani.

Una commedia che ha quella dote che hanno pochissime commedie italiane contemporanee: fa ridereQuella di Come un Gatto in Tangenziale è quasi la stessa squadra del remake Mamma o Papà?, i due si riuniscono ai medesimi scen...