IL BUCO, LA RECENSIONE DEL FILM DISPONIBILE SU NETFLIX

Sottile di certo non è Il Buco di Galder Gaztelu-Urrutia, film che mette il suo protagonista in una specie di prigione/centro di detenzione sviluppato in verticale. Ogni stanza ha un buco al centro, una tromba senza scale che attraversa tutte le più di 200 stanze messe una sopra l’altra. Ogni stanza contiene due prigionieri, ogni giorno scende attraverso il buco dalla prima fino all’ultima un gigantesco bancone pieno di vivande che rimane pochi secondi fermo su ogni piano. Ce ne sarebbe per tutti ma la voracità di chi sta nei primi piani fa sì che già al piano 48 sia rimasto poco o niente. Vi ricorda qualcosa? Chi è in cima consuma troppo senza tenere conto del fatto che se invece si limitasse ce ne sarebbe per tutti. Diversamente dal nostro mondo, però, i prigionieri ogni mese cambiano piano. Ci si può svegliare al piano 10 e mangiare da re come svegliarsi al 150 e fare la fame, finendo nel cannibalismo o nel suicidio.

Il ...