IL CARDELLINO, DI JOHN CROWLEY: LA RECENSIONE

C’è qualcosa di vicino al romanzo di formazione (o anti formazione) ottocentesco in Il Cardellino, distribuito da Warner Bros in noleggio online, almeno nella parte che racconta la vita del protagonista subito dopo l’incidente a cui scampa ma in cui muore sua madre. Come un Oliver Twist nato nei quartieri alti di New York viene esposto dalle disavventure della vita al peggio dell’umanità. Non sarà il peggio della classe popolare ma il peggio della classe agiata o medio borghese, eppure non cambia molto. È un mondo terribile quello di Il Cardellino anche se è fotografato con grazia, narrato con delicatezza, recitato con temperanza.

Messo in scena dall’autore di Brooklyn, il romanzo di Donna Tartt diventa un elegante viaggio in una vita il cui percorso ordinario è stato interrotto da un evento traumatico che l’ha fatta schizzare come una scheggia impazzita ovunque, rimbalzando tra diversi stati americani, amici, parenti e figure paterne sost...