A poco dall’inizio di Il Corriere – The Mule, quando la trama entra nel vivo e il floricultore protagonista vede il suo grandissimo business finire in malora per la crisi e l’arrivo delle nuove tecnologie, sembra di capire quale dovesse essere il genere di questo film prima di subire il trattamento Eastwood.

È una storia vera e paradossale, tratta da un articolo del New York Times, nella quale il floricultore in rovina decide di diventare corriere per i trafficanti messicani, poiché abituato a viaggiare in macchina e mai fermato in tutta la sua vita dalla polizia. Nessuno lo scopre perché al di sopra di ogni sospetto.
Non è uno spunto diverso dall’ironia di Pain and Gain, Trafficanti o tutti quei film che hanno affrontato storie vere e paradossali enfatizzandone il senso grottesco. Ma non è il grottesco che interessa ad Eastwood, anzi! Il suo tocco normalizza qualcosa di clamoroso.

Dopo il trattamento Eastwood Il Corriere – The Mule è una storia che si svolge secondo un ass...