Il processo ai Chicago 7, la recensione

È l’anno giusto in America per un film sui Chicago 7, l’anno delle elezioni, e Netflix non si fa sfuggire una storia di palese ingiustizia, di soppressione delle libertà civili in nome del mantenimento del consenso e del potere durante la presidenza più viturperata della storia americana, quella di Nixon.

Uno specchio abbastanza chiaro del prossimo Novembre.

C’è questo probabilmente dietro alla forza, la veemenza e l’impegno eccessivi profusi da Aaron Sorkin nel mettersi da quello che, sappiamo tutti, essere il lato giusto e fare di tutto per vincere facile. Il processo ai Chicago 7 afferma con impegno eccessivo il più condiviso dei principi (quello ad un giusto processo), affannandosi ad urlarne l’importanza come se fosse sul punto di essere cancellato. Nel frattempo il suo film lascia anche passare l’idea che tutto quel che di complesso, onesto e reale c’è in una storia vera possa essere calpestato per affermare la facile affermazione che porrà...