Chi ha scritto che questo film è una fiaba non ha visto gli altri film dei due fratelli belga. Chi ha scritto che il personaggio di Cecile De France (la donna che si occupa del bambino protagonista) è una fata madrina che lo accompagna non ha capito niente del cinema. Capita anche questo.

Il ragazzo con la bicicletta è un film dei Dardenne al 100% (nonostante un po' di musica classica a fare da score, un finale meno tragico del solito e una fotografia leggermente più patinata), in cui si esprime di nuovo e alla grande la loro poetica di piccoli individui (solitamente bambini o con problemi legati ai bambini) schiacciati da una società che sembra indifferente, non li aiuta e spesso si mette di traverso. E si ritrova di nuovo quello stile asciutto e dalla mano forte che ha influenzato gli ultimi 10 anni di cinema europeo e che rappresenta sicuramente la forma più pura di linguaggio filmico possibile oggi. Cinema che va dritto al punto della ...