Dietro a Jupiter c’è la voglia di creare un franchise originale. È così che il progetto è arrivato ai fratelli Wachowski, chiedendogli per favore di creare qualcosa di nuovo e inedito, che non fosse un adattamento nè un remake nè un sequel (ma con lo scopo di farne dei sequel). Lana e Andrew Wachowski hanno allora scavato nel loro immaginario, hanno pescato abbondantemente dalle storie e dalle mitologie cantate dal cinema degli anni ’80, tirando fuori un’avventura romantica d’altri tempi, un po’ lontana da quello che il cinema racconta oggi ma innegabilmente godibile.

La storia è quella di una ragazza che pulisce i cessi (letteralmente) figlia di una famiglia immigrata in America che di colpo scopre di essere al centro di una trama intergalattica. Come Labyrinth o Starfighter una persona normale, dalla vita più che ordinaria scopre tutto insieme una nuova realtà e, senza nemmeno cambiarsi, viene trasportata in un altro mondo (o nello spazio) per vivere la ...