Inizia come Indiana Jones, tra le sabbie del deserto e le antichità da ritrovare evitando trappole millenarie, ma ci vorrà tutta la sua durata, l’avventura di un militare e un’archeologa alle prese con il ritorno in vita di un’antica semi-divinità egizia mummificata, la scoperta di un’organizzazione che cerca e studia i mostri maligni capitanata dal dott. Jekyll (strizzata d’occhio) fino al classico finalone, perché La Mummia si guadagni i toni gotici che appartengono alla mitologia originale de mostri Universal. E alla fine questo traguardo suonerà come un piccolo e meritato trionfo.

La Mummia del 2017 è infatti il calcio d’inizio del Dark Universe e lo ricorda agli spettatori con un bel cartellone iniziale. Significa che se va bene al box office la Universal punterà su altri film ad esso collegati con i suoi mostri classici che ci vengono suggeriti da diversi dettagli di scenografia, da Dracula a Frankenstein al Mostro della Laguna Nera.

Facendo finta di non ricordare mai che in teor...