Il duo Michell-Kureishi ci aveva già provato 10 anni fa a fare un film come Le week-end con risultati abbastanza patetici, era The Mother, in cui Daniel Craig imbastiva una storia di sesso con una donna molto anziana. Il risultato non era all'altezza delle pretese elevate e finiva per diventare la versione più deprecabile di se stesso, cioè un film da rotocalco, migliore negli scandalizzati articoli di costume scritti su di esso che nella realtà. Le Week-end invece è tutta un'altra pasta, ingloba l'idea della visione del sesso nella tarda età ma non ne fa il centro della sua storia, anzi è solo un piccolo satellite in un più complesso sistema di sentimenti ed emozioni di una coppia anziana britannica lungo un finesettimana passato a Parigi per l'anniversario di matrimonio.

Film di dialoghi, recitazione costruito con un formato widescreen assolutamente poco convenzionale per queste storie (lo si nota molto nella fe...