Come in una specie di riempitivo di The Aviator, L’Eccezione Alla Regola sembra raccontare quel che manca nel film di Scorsese ed evitare ciò su cui quello si sofferma. Il caso più clamoroso è l’incidente quasi mortale vissuto da Howard Hughes che qui è trattato sbrigativamente come fosse una cosa da niente. È il segno più evidente dell’intenzione di raccontare un altro Hughes e di farlo sullo sfondo di una vicenda molto più triviale, una storia d’amore tra due giovani bigotti ed ingenui arrivati ad Hollywood, entrambi sul libro paga del miliardario.
C’è ovviamente la politica, come sempre, nella testa di Beatty, la maniera in cui il denaro e il culto del successo in America rendano possibile l’impossibile, anche che un miliardario pazzo possa tirare le fila della politica nazionale nonostante le sue stranezze e le sue decisioni improvvise e folli. Un uomo dalle decisioni improvvise e poco motivate circondato da persone che lo subiscono. Ognuno tragga i suoi paralleli con la modernità....
Pensato, scritto e girato con un film di un'altra era, L'Eccezione Alla Regola, purtroppo non ha i pregi dei film di una volta ma solo la parte superata
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.