Un film con un regista che dimostra di essere sempre più bravo, dopo un esordio acclamatissimo e di grande successo. Un cast notevole e soprattutto sfruttato benissimo. Una storia sorprendente in più punti, ma senza eccessi. C’è veramente da preoccuparsi se una pellicola del genere non viene vista praticamente da nessuno negli Stati Uniti, nonostante riceva critiche per lo più entusiaste. E c’è soprattutto da incazzarsi con la New Line, che, forse troppo occupata dall’affare The Hobbit e dalla polemica con Peter Jackson, ha fatto un lavoro pessimo per promuovere questo titolo (quanto si rimpiangono i Weinstein che hanno portato al successo In the Bedroom, film sicuramente interessante, ma meno valido di questo).

Ma, insomma, perché considero Little Children uno dei migliori film americani dell’anno (alla pari almeno di United 93, Miami Vice e The Departed)?
Intanto, Todd Field non solo conferma quello che di buono ...