In pochi avevano preso alla lettera Andrei Konchalovsky quando, descrivendo il film che stava per ultimare, dichiarava "E' Brazil per bambini" o "E' ispirato a The Wall dei Pink Floyd", e invece è la verità. E non è una nota positiva.

In Lo Schiaccianoci 3D la battaglia tra lo Schiaccianoci, i suoi alleati e l'esercito dei topi viene mostrata proprio attraverso la metafora del totalitarismo preso dai due film sopracitati. Le uniformi di The Wall con gli scenari e la fotografia che guardano a Brazil, quel senso di straniamento e distopia di un futuro non troppo lontano, immersi in un passato molto vicino (gli anni '20 a Vienna), in cui il regista ambienta il film.

La cosa peggiore però non è tanto l'idea completamente fuori dal tempo di cinema o favola per bambini, quanto il fatto che le moltissime concessioni che il regista si prende rispetto al testo originale non portino nulla di nuovo e positivo, anzi! Lo S...