Maleficent: Signora del Male, di Joachim Ronning, al cinema dal 17 ottobre – la recensione

Fuori il regista che viene dal mondo degli effetti speciali Robert Stromberg e dentro il norvegese che ha co-diretto Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, ovvero Joachim Rønning. Ma non solo. Non più la sola Linda Woolverton (storica sceneggiatrice Disney) alla scrittura, ma anche due penne da Transparent, ovvero Noah Harpster e Micah Fitzerman-Blue. Con questi cambi la Disney vorrebbe ampliare lo spettro di Maleficent, creare un mondo più grande, elaborare la backstory di Malefica e ovviamente aumentare la mitologia. Da dove viene? A che razza appartiene? Conosce il proprio passato?

E se già sul primo film si potevano avere delle riserve, il secondo non fa che confermare quanto poco questo tocco si adatti all’universo di La Bella Addormentata nel Bosco e quanto tutto sembri forzato.

L’idea qui è molto chiara: nel sequel si punta tutto sulle fazioni. Gli umani contro le creature del ...