A chi sostiene che un certo cinema per ragazzi non si faccia più, quello intelligente, avventuroso e appassionante, che li tratti da persone con un cervello e non da imbecilli con un telecomando, bisognerebbe far vedere Piccoli Brividi, vero gioiello della categoria. La storia già è una trovata in sè.

Da diversi anni Hollywood cerca di portare in film il successo della serie di libri omonima di R. L. Stine (tutti centrati su ragazzi, storie di paure e crescita), ad un certo punto arrivando a coinvolgere anche Tim Burton. Invece che adattare uno dei molti libri però la scelta è andata verso la complessità, il film infatti ha una storia originale con lo stesso scrittore come coprotagonista. La trama racconta di un ragazzo (ovviamente) che scopre che il suo nuovo vicino di casa è il famoso scrittore R. L. Stine, il quale ha scritto tutti i suoi libri di paura con una macchina da scrivere che rende vero ciò che viene battuto. Per questo motivo ha intrappolato ogni singola creatura da lui r...