Queen & Slim
di Melina Matsoukas
5 marzo 2020
Del film manifesto Queen & Slim ha da subito la forma, l’afflato e il look. Soprattutto il look, perché a fronte di una trama molto convenzionale per il cinema afroamericano di protesta moderno, fa sfoggio di una componente visiva e immagini capaci di andare decisamente più in là delle parole, capaci di dire qualcosa di molto più coraggioso, radicale e importante sulla cultura afroamericana.
Lui e lei, entrambi afroamericani, vagamente benestanti, di certo non la solita coppia di periferia, sono a cena fuori. È un primo appuntamento con tutto l’imbarazzo e la distanza che comporta. Dopo la cena prendono l’auto e parlano un po’ fino a che non li ferma una volante della polizia. È un controllo ma la questione precipita rapidamente e una colluttazione porterà ad uno sparo, il morto stavolta è il poliziotto bianco. Sapendo che non c’è salvezza da un atto simile i due scappano, partono insieme senza meta.
Questa è la parte più macchinosa di tutto l’intreccio, la reazione dei due all’eve...
Più di un problema di scrittura in Queen & Slim viene sciolto da una capacità fuori dalla norma di usare le immagini per dire tutto quello che è importante
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.