Tolto il caso eclatante di Alice in Wonderland di Tim Burton, che ha generato un box office superiore al miliardo di dollari, Maleficent, dell’ex scenografo e responsabile di VFX passato dietro alla macchina da presa Robert Stromberg, è stato il più grande successo di questa rinnovata ondata di lungometraggi Disney basati su classici della letteratura, magari già trasformati in leggendari cartoon dalla major.

E non è di certo un caso se questa fiaba di celluloide dal forte sapore revisionista, sia stata scritta dalla medesima Linda Woolverton “rea” di aver già stravolto il racconto di Lewis Carroll. La strega Malefica del film è ben diversa da quella che abbiamo imparato a conoscere da piccoli dopo le ripetute visioni di La Bella Addormentata. Quello che resta da capire è se questo trend post “Independent Woman Part 1” delle Destiny’s Child sia motivato da un’autentica, profonda morale capace di hrmaleficent12.jpgavere lo stesso importante ruolo pedagogico delle...