Il primo lungometraggio a cartoni animati targato Disney basato su una serie a fumetti targata Marvel non ha fatto altro che ribadire un concetto ormai scontato nell’industria cinematografica attuale.

La Casa di Topolino ha la forza e la potenza necessarie per trasformare in fenomeno, in evento qualsiasi franchise, a prescindere da quanto questo sia già conosciuto dal grande pubblico prima dell’arrivo sul grande schermo. Certo, le eccezioni celebri non mancano e la memoria corre ai flop recenti di John Carter prima e Lone Ranger poi.

Ma negli ultimi mesi lo studio è riuscito a mutare in icone pop delle saghe come quelle dei Guardiani della Galassia in ambito di film live action e il qui presente Big Hero 6 in quello del cinema di animazione nonostante le opere dalle quali hanno preso le mosse avessero un millesimo della popolarità di altre proprietà intellettuali della Marvel.

Il film di Don Hall e Chris Williams, che in aggiunta ai 651 milioni di dollari d’incasso wo...