Dopo anni di lavoro sul thriller, il giallo e la destrutturazione delle storie Fincher, finalmente, arriva a L’Amore Bugiardo – Gone Girl, summa massima del suo cinema che assembla i pezzi disseminati nei precedenti. Prende lo svolgimento tipico del poliziesco, ovvero l’indagine (Se7en), le figure meno convenzionali deputate a scoprire il mistero (Uomini che odiano le donne), il gusto della fusione con la maniera in cui la società vive l’indagine stessa (Zodiac) e il gioco del gatto col topo imbastito con lo spettatore (The game) per farne una grandissima storia che nel raccontare dell’indagine sulla scomparsa di una donna ricostruisce un matrimonio e due esseri umani. Tuttavia questa ricostruzione non avviene solo tramite i flashback o i racconti, come nella prima parte e come tipico di molto cinema, ma specie nella seconda attraverso un...