Still Alice
di Wash Westmoreland
22 gennaio 2015
Alice insegna Linguistica alla Columbia University di New York e in passato ha studiato la capacità di apprendimento del linguaggio dei bambini.
Le sue ricerche si sono focalizzate su come da piccoli siamo in grado di acquisire la capacità di memorizzare e utilizzare le parole tra i 18 mesi e i 2 anni e mezzo di vita. Senza andare a scuola. Un mistero.
Le sue ricerche si sono focalizzate su come da piccoli siamo in grado di acquisire la capacità di memorizzare e utilizzare le parole tra i 18 mesi e i 2 anni e mezzo di vita. Senza andare a scuola. Un mistero.
Lei, senza andare in ospedale, rischierà di dimenticare parole, ricordi, identità. Una malattia. Un mistero. La nostra ambiziosa prof abituata ad analizzare l’apprendimento, rischierà di dimenticare tutto. E’ solo una ma impossibile da dimenticare per noi: Alzheimer.
Il meraviglioso Still Alice di Richard Glatzer e Wash Westmoreland contende a Lontano da lei di Sarah Polley il primato per il film più bello a tema Alzheimer. Digitata così può sembrare un’etichetta fin troppo cinica ma purtroppo rende bene l’idea. Questo è un film sulla malattia. Ma attenzione: è un film molto originale sulla malattia.
L’anno ...
La malattia raccontata con ammirevole compostezza. Dentro la sezione Gala del Festival di Roma 2014 arriva Still Alice con una divina Julianne Moore
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