SCARY STORIES TO TELL IN THE DARK, DI ANDRÈ ØVREDAL, AL CINEMA DAL 24 OTTOBRE: LA RECENSIONE

C’è un pizzico di IT, un po’ di Piccoli Brividi e un meccanismo da Final Destination al centro di Scary Stories to Tell in the Dark, teen horror che porta la firma di Guillermo Del Toro al soggetto e quindi quella sua vera voglia di divertirsi con la paura, i mostri, le storie in cui l’etica e la morale degli individui sono giudicate, messe alla prova, assolte o punite da forze ultraterrene.

I bulli tormentano i ragazzi meno popolari nella notte di Halloween, scatenando un fuga che smuoverà acque che era meglio non smuovere. Viene attivata una maledizione che come in qualsiasi buon horror adolescenziale sta eliminando uno ad uno la compagnia di amici (e nemici) in maniere creative.

La mitologia dell’occultismo che si cela nella casa diroccata, nella cittadina di provincia e nei pettegolezzi dotati di un fondo di verità è qui utilizzata come porta d’ingresso all’horror per un film che sembra un...