Sei anni fa Notte Bianca fu il B movie europeo della sua annata, una perla di grande thriller con trama poliziesca ma svolgimento da action movie.

Nello stesso anno di The Raid (un film d’arti marziali rivoluzionario) e due anni dopo un altro film francese (La Horde, un horror) Notte Bianca anche svolgeva la sua storia in un palazzo, faceva partire i suoi personaggi fuori, gli dava un obiettivo per entrare e una serie di difficoltà per non riuscire ad uscire per tutta la notte, fino alla più classica delle mattine catartiche (quelle in cui la luce dopo tanto buio sembra una ricompensa e il sapore delle prime ore del giorno mette sonno). Sleepless – Il giustiziere deve riprendere tutto questo e adattarlo al cinema americano, potendo contare su uno spunto e motivazioni che non sono troppo lontane dalle idee dei film di serie B statunitensi. Nel fallimento di questo adattamento si misura tutta la difficoltà di un cineasta nel comunicare con il pubblico.

All’origine di tutto infatti ...