Il più grande successo di Paul Feig, Le amiche della sposa, si rivela anche il più fuorviante.
Creatore della serie tv, Freaks and Geeks (capitolo cardinale della nuova comicità americana da cui ha avuto origine tutto il gruppo che ruota intorno a Judd Apatow), regista per la tv di serie comiche fondamentali come Arrested Development o The Office, è diventato noto dirigendo film in cui le donne prendono lo spazio solitamente riservato agli uomini (Corpi da reato), quasi sempre in coppia con il corpo comico femminile fondamentale di questi anni: Melissa McCarthy. Eppure nessuno di questi film aveva mai messo davvero in luce le sue capacità di scrittura. Spy, progetto non solo diretto ma anche scritto da Feig e pensato tutto intorno a Melissa McCarthy, è quindi da considerarsi un’altra storia.

L’idea, in piena linea con quanto fatto fino ad ora da Feig e McCarthy, è di mettere in scena il mondo visto dalle donne ai margini. Non ai margini in quanto donne ma in quanto donne no...