C’è un demone, probabilmente il diavolo in persona, dietro l’epidemia che si è diffusa in un piccolo villaggio della Corea Del Sud e tutti sembrano dare la colpa ad un giapponese misterioso, arrivato assieme al male, quieto, silenzioso e losco. Il poliziotto al centro della storia, per salvare la figlia piccola da una follia mista a possessione che non la lascia, tenterà di tutto.

La miglior dote del cinema coreano, quella meno usuale per noi e che ci suona più diversa da ciò cui siamo abituati, The Wailing la possiede ai massimi livelli. Quella struttura più articolata dei nostri tre atti canonici, piena di quelle che ci appaiono come improvvise fughe della trama verso lidi imprevisti, eventi che si aggiungono quando penseremmo di essere vicini alla fine e un numero clamoroso di scene madri, è manipolata in questo film come fosse un mosaico di una chiesa bizantina, con la medesima certosina calma e cura del dettaglio che dà vita ad un quadro al tempo stesso complicato e chiaro. Facilm...