La storia di Gary Hart è poco nota da noi. Era un politico in corsa per diventare il candidato democratico alla presidenza, sembrava quello che facilmente avrebbe vinto le primarie nel 1988 e dotato di grandissime chance per la presidenza. Era il nuovo ed era interessante. In 3 settimane fu vittima di uno scandalo sessuale, i giornali cominciarono a scavare in quella che sembrava una relazione adultera. Lui non gestì bene quella che allora era una delle prime vere inchieste nel privato di un politico, e dopo quelle 3 settimane d’inferno decise di mollare la corsa. Jason Reitman racconta questa storia cercando quanto più possibile di fare un cinema serio e distaccato, di mettere in fila fatti e sensazioni umane, di portare lo spettatore sia dalla parte dei giornali che da quella del politico che vede la sua vita invasa.

The Front Runner – Il Vizio del Potere non vuole essere un film politico (non se ne parla mai davvero): vuole essere un film solido di valori, etica e morale. E fo...