Sono davvero impressionanti i punti in comune tra la serie di Divergent e quella di Hunger Games, somiglianze della trama che poi trovano un corrispettivo anche nella storia produttiva.

Questo secondo film infatti (Insurgent, titolo che rimanda alla rivolta come fa il terzo Hunger Games) cambia buona parte del team creativo, tutti gli sceneggiatori, il regista e buona parte della crew tecnica con un netto cambio di ritmo e riuscita come era successo in La ragazza di fuoco. Ma se il film precedente era una copia decente del modello originale, per l’appunto la saga di Katniss Everdeen, questo secondo ne è una versione burina e dozzinale, in cui tutti i temi e le idee su come trattare oggi una distopia di fantascienza senza fare davvero della fantascienza vengono declinati nella maniera più spiccia e immediata.

Goffo in ogni sua componente, specie nelle sequenze d’azione, Insurgent massacra qualsiasi buona premessa imbastita da Divergent

La serie si chiuderà con un capitolo co...