In ritardo di anni sui film di zombie (arrivati al picco diversi anni fa e ormai quasi scomparsi dal radar dei progetti in via di sviluppo) ma pienamente in tempo sul cinema delle avventure al telefono rinvigorito da Locke e proseguito da Beast Of Burden con Daniel Radcliffe, The End? L’Inferno Fuori è un film d’assedio microscopico, tutto dentro un ascensore fuori servizio che, come il rifugio antiatomico di Omega Man, intrappola una persona proprio nel momento in cui questo lo salva, cioè quando il suo palazzo è invaso dagli zombie.

L’intrappolato è Alessandro Roja, manager spietato e cinico, bastardo e privo di scrupoli che dentro l’ascensore spera di rimanere vivo, combatte e al telefono cerca come può di salvare il salvabile di chi gli sta intorno. E qui forse sta la vera differenza con i modelli di The End?. Come già detto infatti non viene dal cinema dell’orrore o da quello d’azione con zombie, ma dal film-romanzo in cui la maggior parte delle situazioni e dei personaggi sono ev...