L’esperto in documentari Max Kestner si mette alla prova con un film di finzione con Man Divided, un’opera sci-fi che parte dalle problematiche legate ai cambiamenti climatici per addentrarsi in un mondo quasi in stile Blade Runner e con una mitologia in parte simile a L’esercito delle 12 scimmie.
Nel 2095 la Terra è stata colpita da una catastrofe: gli oceani si sono sollevati e l’acqua dolce è scomparsa, così come ogni pianta e animale. Gli scienziati hanno deciso di compiere degli esperimenti legati ai viaggi nel tempo, considerando i QUANTA, ovvero degli agenti divisi in due gruppi molecolari, la possibile soluzione ai problemi, potendo infatti inviare una metà nel passato rimanendo comunque ancorati al presente. Fang Rung (Carsten Bjørnlund), a capo dei servizi segreti, manda quindi nel 2017 la sua altra metà, Gordon Thomas, per provare a rintracciare la scienziata Mona Lindkvist (Sofia Helin), le cui ricerche avrebbero potuto impedire la catastrofe se la d...
La recensione del film Man Divided, presentato all'edizione 2018 del Trieste Science+Fiction Festival
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