Ci mette 40 minuti Santiago “Pope” Garcia, dopo che un’operazione ad alto rischio nel Sudamerica ha portato un’informazione cruciale, per radunare la vecchia squadra di contractor, ex soldati dei corpi speciali che si danno al privato. Rimangono 90 minuti di film per mettere a punto il piano, eseguirlo e cercare di sopravvivere alla sua esecuzione (e ce ne sarà bisogno). Sono anni che il boss della droga Lorea si nasconde con la sua fortuna ma Pope ora sa dove si trovi, lo sa solo lui che gli dà la caccia da tantissimo tempo. L’idea è andare lì, fare un lavoro pulito, stanarlo, farlo fuori e scappare con i soldi che nessuno saprà essere in mano loro. I ragazzi della squadra sono tutte persone oneste, militari in pensione che non hanno mai rubato ma dopo una vita di omicidi e “azioni contrarie alla convenzione di Ginevra” per conto del governo si trovano tutti con un pugno di mosche. È ora di prendersi quel che gli spetta.

Triple Frontier era un film che doveva girare Kathryn Bi...