TROLLS WORLD TOUR, DISPONIBILE IN DIRECT TO VOD: LA RECENSIONE

Ce ne voleva davvero per realizzare un simile pasticcio! Trolls World Tour prende tutto quello che di buono aveva il primo film e lo annulla. In una mossa tipica da grande studio il sequel viene rimestato, cambiato, aggiustato e indirizzato verso il marketing migliore possibile, fino ad annullarne l’originalità, aumentarne la convenzionalità e distruggerne la personalità. E non che ce ne fosse troppa già nel precedente! Trolls era una versione rimescolata di The Lego Movie, con meno originalità nell’umorismo, e tutto a favore di bambole degli anni ‘50. Ma almeno quel film abbracciava un punto di vista gay-friendly con una determinazione camp di ferro che ne faceva una love story di brutti e fuori dai canoni a suo modo tenera e a tratti coinvolgente. Era in tutto e per tutto un veicolo vendi bambole ma almeno era stato confezionato bene e la sua morale inclusiva la metteva in pratica.

Trolls World Tour di buono ha solo la q...