A 17 anni da Santa Maradona, Marco Ponti torna lì. O almeno prova a tornare a quel film, aggiornandolo ma non troppo, cercando di rimettere in scena quel piglio, quei dialoghi e quello spirito cinico in una storia diversa per tempi diversi con personaggi diversi (ma non troppo) e un intreccio differente. Se in quel suo esordio nel lungo due ragazzi a Torino vivevano uno stallo professionale ed esistenziale, apatici, sfiduciatissimi verso il sistema, dediti ad una sorta di anarchismo soft e svogliato, apatico e d’opposizione al mainstream ovunque s’annidi, qui i suoi due amici sono degli ex del rally (pilota e navigatore) ora in cattive acque, che una serie di imprevisti intrecci rende rapinatori in fuga.

In realtà non hanno preso niente, gli è solo caduta una pistola in banca e tutti si sono spaventati, gli hanno dati i soldi e un ostaggio letteralmente gli si è buttata tra le braccia per sfruttare l’eco mediatico dell’evento. È il terzo angolo del trio, l’attricetta in cerca di luce n...