I film sui serial killer sono un grande classico della cinematografia. Con Hannibal Lecter e Il Silenzio degli innocenti, poi, l’idea di farli dal punto di vista dell’assassino è diventata una pratica sempre più interessante. Da dove nasce il male? E’ in qualche modo giustificabile?

The Iceman racconta la storia di Richard Kuklinski, uno dei più efferati killer della storia degli Stati Uniti, con un curriculum che parla di più di cento omicidi. In realtà il suo era un lavoro su commissione, sicario al servizio di varie bande italomafiose che si servivano della sua freddezza per vari incarichi “eliminatori”, ma il suo volere spesso arricchire le esecuzioni di dettagli oltremodo sadici e gratuiti gli hanno regalato l’appellativo di serial killer.

Per raccontare la sua storia Ariel Vromen e il suo team di sceneggiatori si sono basati sul libro The Iceman: the True Story of a Cold-Blooded Killer scritto da Anthony Brun...