E’ l’epoca del superomismo.

E infatti siamo costantemente circondati da supereroi.
Riggan Thomson, celebrità hollywoodiana del passato ora alle prese con un ostico adattamento teatrale da Raymond Carver nella spietata New York, ne ha addirittura uno in testa.
Intendiamo… un supereroe. Si chiama Birdman.
Questo personaggio gli parla con la voce sexy di quel Michael Keaton che Seth Rogen, come noi, preferisce nettamente, in una bella scena di Cattivi vicini, a quella palestrata, e meno raffinata, di Christian Bale.

Ebbene sì. Birdman è un doppio più ridicolo del Batman di Tim Burton e Michael Keaton, interpretando sia lui che il suo doppio supereroe uccello metropolitano (buffo il costume), chiaramente prende in giro quel grande momento di celebrità quando vestì i panni dell’uomo pipistrello nei fortunati kolossal gotici burtoniani del 1989 e del 1992.
Adesso il buon Michael fa cose meno prestigiose tipo il telecronista arbitro clandestino esaltato di Need for Spe...