Il problema di Il Ragazzo Più Felice Del Mondo è che è un film difficilissimo da fare, un’impresa complicata tra realtà e invenzione, autobiografia e fantasia che facilmente può scadere nel già visto e necessita di moltissime idee per andare davvero in porto.
La storia potrebbe essere quella di un film di Nanni Moretti del post-Caro Diario: Gipi è se stesso e racconta di aver ricevuto due lettere da un fan a decenni di distanza, identiche. Incuriosito chiede online ad altri fumettisti se gli sia capitata la stessa cosa e scopre non solo che è capitato ma che le loro lettere sono identiche alle sue parola per parola. Decide così di scoprire chi sia questo fan. Anzi decide di fare un film sulla sua scoperta del fan.

Il Ragazzo Più Felice Del Mondo racconta quindi la lavorazione di un film, scalcinatissimo e con mille problemi di budget, produttori, maestranze cialtrone e via dicendo, alla ricerca di questa figura che molti della troupe ritengono sia matta e quindi potenzialmente violenta...