La cronaca del lento incontrarsi di una domanda e di un’offerta è quello che regge l’intreccio di Youtopia. Una ragazza che si spoglia online per racimolare i soldi che la madre non guadagna più deciderà di mettere all’asta la sua verginità per non dover vendere invece la casa. Un farmacista ricco ed eccitato, in cerca di sesso a pagamento, accetterà di pagare. Seguiamo separatamente i due personaggi fino a che le leggi del mercato non li mettono insieme, in questa che è una storia di sesso moderno più che di tecnologia, in cui qualsiasi dettaglio relativo alla sessualità è un dramma.

Youtopia nel raccontare chi usa il proprio corpo in un luogo in cui corpo non c’è, la rete (con momenti di involontaria comicità come quando sullo schermo dei computer compare scritto gigante DEEP WEB, come fosse un cartello), vuole mostrare la miseria umana e la disperazione che spinge ad atti simili (per quanto non sia sempre così) e dall’altra parte la piccineria di chi guarda e quindi alimenta questo ...