Ogni anno il problema con la classifica dei peggiori film è che mescola prodotti di altissimo profilo (ma molto deludenti) ad altri invece di budget e distribuzione infinitamente minore (ma ugualmente deludenti). Se i primi è più intuibile quali possano essere e già alla loro uscita ricevono un ampio battage di critiche, i secondi rimangono giustamente ignoti e nei casi migliori proprio dimenticati per sempre.

Parliamo di fenomeni da festival che scontentano tutti (critica in primis e poi pure il pubblico) ma anche di produzioni minuscole e senza senso o tentativi disperati di comici televisivi, film inguardabili e senza mercato che tuttavia vengono visti da qualcuno (noi).

Per questo abbiamo deciso quest’anno di concentrarci a raccontare questo mondo sommerso e invisibile di film con distribuzioni lillipuziane e bruttissimi, che non hanno incassato niente, che nessuno ha visto e tuttavia esistono, sono stati fatti e distribuiti anche se solo per un giorno. È come fare zapping sul digi...