Pars costruens
Iñárritu è stato veramente scaltro. Ha realizzato una commedia drammatica d’autore sfoggiando i migliori muscoli del cinefumetto da cui tanto sembra concettualmente voler prendere le distanze lungo tutto Birdman. Il direttore della fotografia Emmanuel “Chivo” Lubezki si mette al suo fianco per virtuosistici piani sequenza come già fece con Cuarón ai tempi di Gravity. Ne viene fuori un film anche più spettacolare e adrenalinico di Iron Man, L’uomo d’acciaio o The Amazing Spider-Man messi insieme. Della serie: se non puoi ucciderlo (il cinefumetto), fattelo amico. Avete notato quanti registi, anche drammatici, siano costretti a inserire elementi derivanti dall’universo dei comics nei loro film per non perdere contatto con gli spettatori giovani? Clint Eastwood inquadra molto il logo di The Punisher dentro American Sniper mentre Iñárritu si rifà, già dal titolo, al Batman di Tim Burton richiamando in azione proprio Michael Keaton
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