Doveva essere a Roma ma il Covid l’ha impedito. Così Damien Chazelle è in collegamento, sul grande schermo con il suo faccione più giovane dell’età che in realtà ha, a dialogare con il direttore della Festa Antonio Monda che invece era seduto sul palco. E nonostante qualche incertezza iniziale la conversazione è stata abbastanza fluida.
L’importante era l’argomento: i musical. Chazelle ha presentato alcune clip dei film musicali a cui tiene di più, le ha commentate e tra le righe si è così capito ancora di più come sia arrivato a La La Land.

WEST SIDE STORY

DAMIEN CHAZELLE: “Come molti amo tantissimo questo film. L’ultima volta che l’ho rivisto era in sala, durante una retrospettiva, poco prima di iniziare a girare La La Land, eravamo io e il mio compositore. È un film su larghissima scala non come quelli di Fred Astaire, ma il lavoro di Robert Wise sul montaggio, proprio come taglia sulla musica e come si muovono i corpi è pazzesco. A differenza di altri musical e di come ho fa...