All’inizio di questa settimana, lunedì, ai cinema delle 5 regioni più interessate dall’Emergenza Coronavirus era stato imposto di rimanere chiuse. Era il secondo weekend consecutivo in cui, tra paura di contagio ed effettive chiusure, il cinema si era quasi fermato (alcuni titoli minori sono comunque usciti). Almeno una decina di film tra i maggiori erano stati rinviati a data da destinarsi e in totale il box office viaggiava tra -70% nei weekend e anche -85% durante la settimana, se confrontato con l’anno precedente.

Da ieri invece una disposizione più ampia e più chiara (si fa per dire) ha ordinato tra le molte altre cose anche la chiusura degli spettacoli dal vivo, dei teatri e dei cinema laddove non consentano uno spazio interpersonale di un metro agli avventori (persiste invece l’obbligo di chiusura nelle regioni citate precedentemente).

Le sale dunque possono rimanere aperte se lasciano due sedili a destra e a sinistra di ogni posto assegnato (totale 120 cm) e un sedi...