Matteo Garrone entra in sala al cinema Adriano e subito qualche collega gli chiede come mai non ci sia una sedia per lui.

Garrone: Lo preferisco. L’ho chiesto io. Sto più a mio agio. Così la situazione è più fluida e meno imbarazzante.

Qualche giornalista dalla prima fila commenta: “Ma dai… se siamo sempre noi”

Garrone: Ma io vi vedo ogni quattro anni. Vogliamo parti’ (alla romana, N.d.R.) dalle domande?


Perché Basile?

Basile è un autore familiare, un genio assoluto. I suoi racconti quando li ho letti mi hanno colpito per la bellezza dei personaggi e la ricchezza delle storie. Perché avventurarsi in un fantasy? Quella è una scelta masochistica e incosciente che ho fatto in un momento in cui volevo mettermi nei guai. Dal punto di vista del mio percorso mi sembra però naturale perché in passato sono partito dalla realtà per poi trasfigurarla in chiave fantastica. In questo caso volevo fare il processo inverso ovvero partire da una realtà fantastica per port...