Con Psyco Hitchcock aveva raggiunto l’apice della concentrazione e del coinvolgimento. Era il primo film che produceva in proprio, interamente da solo, e doveva a tutti i costi essere pauroso e scioccante. Talmente si era appassionato a questo film che una volta lavorando alla scena che preferiva, quella dell’omicidio principale, assieme al suo sceneggiatore nel suo ufficio, era così assorto nel mimare tutta la parte della morte che quando stava proprio simulando la disposizione della tenda della doccia attorno al cadavere della protagonista, entrò nella stanza sua moglie Alma. Era una cosa che accadeva raramente. Hitchcock e lo sceneggiatore tirarono un urlo fortissimo per la paura. Questa era l’atmosfera.

La prima cosa che bisogna tenere presente quando si parla di Psyco era che quel tipo di film con violenza così esplicita non si facevano. Gli anni ‘50 avevano visto un’esplosione di horror. Erano filmacci di serie B con ragni giganti e ogni genere di trucchetti eppure facevano così ...