Ci sono film dei quali è difficile se non impossibile scrivere, e diventa sempre più difficile con il passare del tempo.

L’8 settembre del 1960, nelle sale degli Stati Uniti, debuttò un’opera senza la quale non avremmo circa il 90% di tutti i thriller/horror/slasher/varie ed eventuali usciti nei successivi sessant’anni; parliamo di Psyco (o Psycho, se preferite la grafia originale) di Alfred Hitchcock, un film sul quale sono state scritte intere biblioteche, che è stato copiato, citato e parodiato in ogni modo possibile, che ha generato quello che è a buon diritto uno dei primi meme cinematografici della storia (la c.d. “scena della doccia”), che ha subito l’onta di un tremendo remake, è diventato una serie TV, ha dato una spinta decisiva all’ingresso di sesso e violenza al cinema…

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… capirete che parlare di Psyco oggi potrebbe sembrare un esercizio di stile, una ripetizione di cose già dette o scritte altrove. La realtà è, che come tutte le opere la cui influenza è paragon...