Quentin Tarantino e Martin Scorsese hanno partecipato ad un incontro per DGA Quarterly, la rivista del sindacato registi, che la stessa ha messo (parzialmente) online. I due sono il passato e il presente della monomania per il cinema. Scorsese ha visto tutto quello che si può vedere. Tarantino è il suo doppio con una passione malsana per il cinema e la tv di serie B che manca a Scorsese (il quale invece sulla Hollywood dei tempi d’oro e sul cinema europeo d’autore è quasi imbattibile). I due si intendono alla grande e come spesso accade in breve hanno iniziato a confrontarsi sulle reciproche difficoltà nel lavoro, scoprendo che non sono poi così diverse.

Vi riportiamo qui le 11 cose che si scoprono leggendo tutta la conversazione che potete trovare qui. Riguardano più che altro Martin Scorsese perché Tarantino è un tale fanboy che non faceva che fargli domande su domande.

1. Perché Martin Scorsese ci ha messo tanto a finire The Irishman (ok, la CGI del ringiovanimento, ma più nello spe...