Forse aveva ragione Andrea Occhipinti di Lucky Red a forzare gli esercenti dei cinema sul tema delle finestre con Sulla Mia Pelle (il loro film uscito su Netflix e proposto anche a qualunque sala lo volesse proiettare), diventato attualità odierna perché proprio da uno scontro tra AMC e Universal riguardo l’accorciamento delle finestre voluto dalla seconda è nato l’accordo storico in base al quale alcuni film della major potranno essere distribuiti nelle sole sale del circuito AMC (la catena maggiore del mondo, proprietaria anche di UCI Cinemas) per 17 giorni e poi sbarcare online. Solitamente ci vogliono 90 giorni perché questo avvenga.

L’ago della bilancia sono stati i soldi: AMC avrà una fetta dei proventi di quei noleggi a 20€ per 24h. Dunque la prima notizia è che Universal durante il lockdown ha capito che i film che escono direttamente on demand sono una ricchezza (lo avevano già dichiarato all’epoca del primo litigio con AMC e quest’accordo dimostra che non erano parole ma real...