105901802_a_lLa Netflix Inc. ha dichiarato martedì scorso la sua intenzione di espandere il servizio di streaming a 43 nuovi paesi del Sud America e dei Caraibi nel corso di quest’anno.

Il valore delle azioni della compagnia ha raggiunto un picco storico di 291.23$ nel corso della scorsa settimana, facendo impennare il valore della capitalizzazione azionaria dell’azienda a 15.2 miliardi di dollari.

Gli iscritti nelle nuove regioni potranno usufruire del servizio streaming in spagnolo, portogheseinglese; inoltre, gli utenti in Messico, Sud America, America Centrale e Caraibi saranno in grado di accedere istantaneamente a un vasto assortimento di show americani, locali e globali.

Ancora non sono noti i dettagli sulla data di lancio e sui prezzi.

Netflix offre un servizio di streaming online negli Stati Uniti dal 2007, e si è espanso in Canada l’anno scorso. La compagnia aveva già espresso in precedenza l’intenzione di un’espansione internazionale, al contempo consolidando la sua presenza in Nord America: gli analisti prevedono nel futuro anche un possibile lancio nel Regno Unito.

“E’ un segno positivo: Netflix che si sta espandendo verso mercati internazionali notevolmente più grandi,” ha commentato l’analista Edward Williams. “Con un numero di connessioni internet sudamericane di circa 40 milioni che cresce di giorno in giorno, siamo convinti che questa espansione offra alla compagnia nuove opportunità di crescita.”

Barton Crockett, un altro analista, ha evidenziato anche i possibili rischi:

“Essere internazionali sembra fantastico in teoria, ma i rischi di attuazione sono notevoli, visto che i mercati non statunitensi spendono di meno in video e nell’intrattenimento, limitando potenzialmente le opportunità del mercato,” ha commentato. “Il marchio Netflix è meno conosciuto al di fuori degli Stati Uniti.”

Fonte: THR